Categorie
Pensieri

Poter continuare a sognare

Ho iniziato questa quarantena pensando incessantemente a quanto fossi stata sfigata: dovevo sposarmi, dovevo fare la prima prova del vestito, dovevo iniziare a consegnare le partecipazioni…dovevo insomma godermi il momento più importante della mia vita. “Questa crisi ci renderà migliori” ripetevano tutti, lo cantavano dai balconi, lo postavano sullo status di whatsapp…ma io, in me, non riuscivo a vedere nessuno spiraglio di miglioria, dato che continuavo solo ed esclusivamente a pensare a quello che la pandemia aveva portato via A ME. Non riuscivo a rassegnarmi. Mi aveva portato via un SOGNO che avrei voluto vivere con NORMALITA’ e serenità, come avevano fatto tutti prima di me. Ero arrabbiata, anzi tremendamente incazzata. Tutti si facevano coraggio cantando dai balconi, dandosi da fare in cucina, condividendo video esilaranti di gente che si preparava con entusiasmo per andare a buttare l’immondizia, mentre io trascorrevo le mie giornate guardando quelle bomboniere che dovevo finire di confezionare e rimpiangendo tremendamente quella serenità data da una semplice normalità che avevo perduto. E pensare che quella normalità l’avevo sempre data per scontata, non rendendomi conto che era il dono più grande che avevo finora ricevuto. Quella normalità che spesso rovinavamo con stupide litigate, stupidi nervosismi… E’ passato un mese e mezzo dall’impatto devastante dell’arrivo di questo maledetto virus e mi sento maledettamente in colpa per la mia rabbia iniziale. E’ vero, ho dovuto accantonare un sogno che avevo tenuto nel cassetto per un bel po’ di anni (17!), ma posso continuare a sognare e questo credo sia il dono più grande. Non a tutti è concesso, soprattutto in questo momento. C’è una sofferenza diffusa, nonni (e non solo) che muoiono, persone che lottano per la vita…come avevo potuto pensare a me stessa e a quello che mi era stato tolto? “Questa crisi ci renderà migliori” continuano a ripetere tutti. Chissà che non stia rendendo migliore anche me?